Il paese si riaccende di colori grazie alla tradizionale infiorata del Corpus Domini.
Vignanello si riaccende di colori, sabato 22 giugno, grazie alla tradizionale infiorata in onore della solennità del Corpus Domini. Grazie al contributo di tutta la comunità del paese, le vie del borgo antico verranno ricoperte da un tappeto floreale ininterrotto, costituito esclusivamente da fiori e materiali vegetali. L’evento sarà allietato da gruppi musicali che si esibiranno in Piazza della Repubblica, sullo sfondo del Castello Ruspoli, e lungo le vie del borgo. Per l’occasione anche le attività commerciali presenti lungo il percorso, che hanno aderito all’iniziativa, rimarranno aperte.
L’infiorata di Vignanello ha radici molto antiche che risalgono al 1800. La sua esecuzione è stata interrotta esclusivamente durante i due conflitti mondiali ed è per questa ragione che la Pro Loco di Vignanello, in collaborazione con l’amministrazione comunale, cerca ogni anno di portare avanti e migliorare questo evento, nell’ottica di un rilancio turistico e recupero di tradizioni popolari locali. Molte le immagini religiose che attraverseranno le vie principali del borgo storico del paese, che proiettate su un lungo tappeto fiorito dipingeranno uno scenario prospettico di suggestivi colori ed inebrianti profumi. L’attività svolta dai mastri infioratori di Vignanello, si affiancherà a quella di gruppi amatoriali per lo più costituiti da componenti delle varie associazioni territoriali, per dare luogo ad una vera e propria esposizione artistica di grande impatto scenografico. I lavori di preparazione inizieranno nel pomeriggio di sabato, intorno alle ore 19,00 e proseguiranno per tutta la notte. La mattina successiva, presso la chiesa Chiesa Collegiata di Santa Maria della Presentazione si terrà la S. Messa e a seguire la solenne processione percorrerà tutto il tappeto di fiori fino a raggiungere il Convento delle suore Passioniste, situato appena dopo la Porta del Molesino.
A seguire alcune foto delle passate edizioni della “Notte dell’infiorata”
